Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

1° luglio 2020 – AVVISO – INGRESSI DI PERSONE IN MONTENEGRO

Si informa che il Comitato di coordinamento nazionale per la gestione delle malattie infettive, nella sessione straordinaria tenutasi ieri 30 giugno, ha disposto l’apertura dei confini del Montenegro per tutti i cittadini residenti negli Stati membri dell’UE (quindi anche l’Italia).
Ciò significa che tutti i Paesi UE sono ora inseriti nella cosiddetta “lista verde”.

Da oggi 1 luglio si applicano le seguenti regole per gli ingressi in Montenegro:

È consentito l’ingresso in Montenegro ai cittadini stranieri e ai cittadini stranieri con residenza permanente o temporanea in Montenegro senza nessuna restrizione qualora soddisfino tutte e tre le seguenti condizioni:

1) sono residenti in uno dei paesi della cosiddetta “lista verde” o hanno soggiornato per almeno 15 giorni prima dell’ingresso in Montenegro in un paese della “lista verde”;

2) negli ultimi 15 giorni prima dell’ingresso in Montenegro non hanno soggiornato in uno dei paesi al di fuori della “lista verde”;

3) non hanno viaggiato, né soggiornato in nessuno dei paesi al di fuori della “lista verde“, a meno che non vi siano passati in transito (per transito si presuppone un viaggio senza alcuna sosta che verrà attestato controllando i documenti di viaggio).

Elenco dei Paesi attualmente in Lista verde: Stati membri dell’Unione Europea (Italia, Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Paesi Bassi, Croazia, Irlanda, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Germania, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia) e Algeria, Andorra, Angola, Australia, Bahamas, Barbados, Brunei, Figi, Filippine, Georgia, Indonesia, Islanda, Giamaica, Giappone, Giordania, Corea del Sud, Cambogia,
Cina, Costa Rica, Cuba, Libano, Madagascar, Malesia, Marocco, Mauritius, Monaco, Mongolia, Mozambico, Nicaragua, Norvegia, Nuova Zelanda, Palestina, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Seychelles, Senegal, Svizzera, Tagikistan, Tailandia, Trinidad e Tobago, Tunisia, Uruguay, Uzbekistan, Venezuela, Vietnam e Zambia.

Per i dettagli relativi alle altre liste (gialla e rossa) si rimanda al testo pubblicato dal Governo del Montenegro in lingua montenegrina (http://www.gov.me/naslovna/mjere_i_preporuke/) e in lingua inglese (http://www.gov.me/en/homepage/measures_and_recommendations/ )

ATTENZIONE: All’ingresso si tiene presente lo Stato di residenza del cittadino e non la nazionalità. Ad esempio: il cittadino di un paese di lista gialla con regolare residenza in uno stato della lista verde viene considerato come persona proveniente da lista
verde in quanto residente in Paese della lista verde. La residenza deve poter essere adeguatamente dimostrata.

 

Sono aperti tutti i valichi di frontiera per l’ingresso in Montenegro TRANNE:

– Vraćenovići (Montenegro) – Deleuša (Bosnia ed Erzegovina) sulla strada Nikšić – Bileća, chiusa dal 27 febbraio a causa della costruzione di infrastrutture di frontiera;

– Vuča (Montenegro) – Godovo (Serbia) sulla strada Rožaje – Tutin, chiusa dal 20 giugno.

L’ingresso di viaggiatori in Montenegro dalla Bosnia ed Erzegovina NON È POSSIBILE attraverso i valichi di frontiera Šćepan Polje (Montenegro) – Hum (Bosnia ed Erzegovina), sulla strada Plužine – Foča e Meteljka (Montenegro) – Metaljka (Bosnia ed Erzegovina) in direzione Pljevlja – Čajniče.

 

Nuove misure temporanee su tutto il territorio del Montenegro

Su suggerimento dell’Istituto di sanità pubblica, a causa del rischio epidemiologico estremamente elevato che comportano determinati assembramenti, è stato deciso di vietare, a partire dal 30 giugno, l’organizzazione di cerimonie private, cerimonie nuziali e feste di
laurea / diploma, feste di compleanno, ecc.

È stata inoltre introdotta una misura temporanea che vieta l’attività di discoteche e night club.

 

Rafforzati i controlli su chi è soggetto a regime di autoisolamento

È stato deciso che le autorità competenti, in primo luogo la Direzione di polizia e la Direzione Affari ispettivi, rafforzeranno i controlli relativamente al rispetto di tutte le misure prescritte e in particolare della misura di autoisolamento. L’autoisolamento deve essere effettuato sotto la stretta supervisione delle autorità competenti responsabili del rispetto della misura stessa. Le persone in isolamento non sono autorizzate a lasciare la struttura in cui si trovano, né a ricevere visite.

 

Nel comune di Rožaje, chiusura dei caffè e divieto di circolazione al di fuori del territorio comunale

A causa dell’elevato rischio epidemiologico e dell’aumento del numero di casi attivi, è stata introdotta una misura temporanea che impone la chiusura di tutte le strutture di ristorazione nel comune di Rožaje.

Il trasporto pubblico dei passeggeri dal/al comune di Rožaje è vietato, salvo in caso di situazioni di emergenza e per lo svolgimento delle regolari attività lavorative.

N.B. Le suddette misure provvisorie saranno applicate per sette giorni dal giorno della loro adozione. A seconda dei risultati dell’analisi degli effetti che esse produrranno, si deciderà se estenderne o meno l’applicazione.

 

NOTA BENE

Si ricorda che in Montenegro vige anche l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi pubblici al chiuso (mercati, negozi, supermercati, istituzioni pubbliche, ecc.) e sui mezzi di trasporto pubblico.

Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle misure disposte dalle autorità montenegrine e di seguire in ogni caso le misure
precauzionali già in precedenza segnalate da questa Ambasciata (tra le quali: lavaggio frequente delle mani, distanziamento sociale, evitare strette di mano).