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URGENTE - 28 settembre – AVVISO AI CONNAZIONALI – Nuove misure introdotte dal Comitato di Coordinamento Nazionale per le gestione delle malattie infettive

Data:

28/09/2020


URGENTE - 28 settembre – AVVISO AI CONNAZIONALI – Nuove misure introdotte dal Comitato di Coordinamento Nazionale per le gestione delle malattie infettive

Si informa che il Comitato di coordinamento nazionale per la gestione delle malattie infettive, nella sessione straordinaria tenutasi venerdì 25 settembre, ha disposto misure epidemiologiche più restrittive per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del COVID-19, in vigore da oggi lunedì 28 settembre.

Procedendo su proposta dell’Istituto per la sanità pubblica del Montenegro, il Comitato di coordinamento nazionale, sulla base del monitoraggio del tasso della cosiddetta incidenza cumulativa (IC) per un periodo di quattordici giorni, ha disposto specifiche misure, che variano da Comune a Comune a seconda della situazione epidemiologica.

Più precisamente:

1) Nei Comuni di Podgorica, Cattaro, Budva e Pljevlja, oltre alle misure già in vigore:

a. Le strutture di ristorazione potranno restare aperte fino alle ore 22:00;

b. Nelle strutture di ristorazione, sia al chiuso che all'aperto (terrazze, giardini, ecc.) è consentita la presenza di un massimo di due persone allo stesso tavolo;

c. Nelle strutture di ristorazione, sia al chiuso che all’aperto, è obbligatorio osservare rigorosamente una distanza di almeno un metro tra la sedia di un tavolo e quella di un altro tavolo, affinché gli ospiti seduti a tavoli diversi stiano di spalle tra loro.

 

2) Nel Comune di Rožaje, oltre alle misure già in vigore:

a. È vietato il funzionamento di tutte le strutture di ristorazione (ristoranti, bar, caffetterie, ristoranti di hotel), ad eccezione di quelle destinate agli ospiti degli hotel;

b. È vietato alle persone che non fanno parte dello stesso nucleo familiare di riunirsi presso abitazioni o edifici residenziali.

 

3) Nei Comuni di Nikšić, Berane e Andrijevica, oltre alle misure già in vigore:

a. È vietato lasciare la propria abitazione dalle ore 22:00 alle ore 05:00 del giorno successivo (ad eccezione di: bambini con disturbi dello spettro autistico; persone su sedia a rotelle, che possono essere accompagnate da una persona, per un massimo di 60 minuti al giorno; persone che svolgono mansioni lavorative regolari per attività consentite dai provvedimenti già in vigore, dipendenti di missioni diplomatiche e consolari estere, persone che forniscono servizi di interesse pubblico e indispensabili per i cittadini (sanità, organi ispettivi di polizia, esercito, servizi di sicurezza, vigili del fuoco, media - comprese persone che partecipano a trasmissioni televisive, attività agricole, ecc.), previa esibizione di un certificato rilasciato dal datore di lavoro, persone che si prendono cura di malati, infortunati che non sono in grado di svolgere le attività quotidiane, previa esibizione di un certificato rilasciato dal medico di famiglia del degente, persone che portano a spasso animali domestici per un massimo di 60 minuti al giorno;

b. È vietato il funzionamento di tutte le strutture di ristorazione (ristoranti, bar, caffetterie, ristoranti di hotel), ad eccezione di quelle destinate agli ospiti degli hotel;

c. Sono vietate le visite a casa di persone che non fanno parte dello stesso nucleo familiare.

 

In tutti gli altri Comuni vengono mantenute le misure già in vigore, la cui attuazione sarà verificata mediante controlli più rigorosi da parte delle autorità competenti.

Si ricorda che in Montenegro vige l'obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi pubblici al chiuso (mercati, negozi, supermercati, istituzioni pubbliche, ecc.) e all’aperto e sui mezzi di trasporto pubblico.

Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle misure disposte dalle autorità montenegrine e di seguire in ogni caso le misure precauzionali già in precedenza segnalate da questa Ambasciata (tra le quali: igiene frequente delle mani, distanziamento sociale, uso della mascherina ecc.)


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