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AVVISO PER I CONNAZIONALI – 17 luglio – Nuove misure adottate dal Comitato Nazionale di Coordinamento per la gestione delle malattie infettive

Nuove misure adottate dal Comitato Nazionale di Coordinamento per la gestione delle malattie infettive.

Considerato il forte aggravarsi della situazione epidemiologica nel Paese, si raccomanda a tutti i connazionali il rispetto rigoroso di tutte le misure introdotte da questo Governo, in particolare circa l’uso delle mascherine, oltre al rispetto di tutte le misure precauzionali già in precedenza indicate (lavaggio frequente delle mani, evitare di stringere le mani, distanziamento sociale, ecc.).

Secondo l’ultimo bollettino diramato nella serata del 16 luglio, vi sono al momento in Montenegro 1582 casi attivi. Dall’inizio della cosiddetta “seconda ondata”, si sono registrate 17 vittime.

Attualmente, i casi attivi sono distribuiti come segue: Podgorica (619), Rozaje (223), Bijelo Polje (156), Niksic (84), Berane (80), Budva (64), Bar (60), Pljevlja (59), Cetinje (58), Kotor (55), Tivat (35), Herceg Novi (30), Ulcinj (18), Gusinje (17), Petnjica (11), Danilovgrad (9), Zabljak (2), Tuzi (1), Andrijevica (1).

Nella serata del 16 luglio il Comitato Nazionale di Coordinamento per la gestione delle malattie infettive ha introdotto nuove misure che saranno in vigore, nei prossimi 7 giorni (eventualmente rinnovabili), nel territorio della capitale Podgorica.

Di seguito le misure adottate:

1) Sono consentiti raduni all’aperto fino ad un massimo di 40 persone, e in luoghi chiusi fino ad un massimo di 20 persone, a condizione che le persone indossino le mascherine e che sia rispettata una distanza di almeno due metri.

2) È obbligatorio l’uso delle mascherine sia nei luoghi chiusi che nelle aree all’aperto, anche per i bambini di età superiore ai 7 anni, fatta eccezione per le proprie abitazioni.

3) I fornitori di servizi di ospitalità (bar, ristoranti, hotel ecc) devono osservare le seguenti restrizioni:

– Non più di 2 persone allo stesso tavolo nelle aree al coperto e non più di 4 persone nelle aree all’aperto;

– rispettare una distanza di almeno due metri tra i tavoli;

– non è consentito il self service, né sostare o stare in piedi al bancone;

– assicurare una regolare igiene e disinfezione delle aree condivise, dei mobili, delle attrezzature ecc, in linea con le raccomandazioni dell’Istituto per la Sanità Pubblica.

4) I centri fitness e le palestre devono servire non più di un cliente ogni 10 metri quadri di spazio e non più di 20 persone nello stesso momento, assicurando una distanza obbligatoria di 2 metri tra i clienti.

5) Uso obbligatorio della mascherina per gli impiegati e per i passeggeri in tutte le forme di trasporto pubblico (inclusi i taxi) e in caso di trasporto privato organizzato dei lavoratori, inclusi il guidatore e i passeggeri nei veicoli passeggeri (fatta eccezione per i membri
della stessa famiglia).

 

Inoltre, il Comitato ha raccomandato a tutte le comunità religiose in Montenegro di tenere le funzioni religiose senza la presenza dei fedeli all’interno degli edifici religiosi.