ORDINANZA DEL MINISTRO DELLA SALUTE DEL 29 MARZO RELATIVA AGLI SPOSTAMENTI DA E PER L’ESTERO.
Si informa che con l’Ordinanza del Ministro della Salute del 29 marzo 2022 sono state prorogate fino al 30 aprile 2022 le misure disposte con l’Ordinanza del Ministro della Salute del 22 febbraio.
Si ricordano, ad ogni buon fine, le principali novità introdotte dall’Ordinanza del 22 febbraio ai fini dell’ingresso in Italia.
A condizione che non insorgano sintomi da COVID-19, l’ingresso in Italia (a prescindere dal Paese da cui si proviene, dal momento che sono stati aboliti gli elenchi dei Paesi) è consentito presentando:
– il digital Passenger Locator Form (PLF) in forma digitale o cartacea;
– la certificazione verde Covid-19 (certificato di vaccinazione, certificato di guarigione oppure test molecolare o antigenico negativo) o altra certificazione di vaccinazione riconosciuta come equivalente secondo i provvedimenti adottati dal Ministero della Salute e nei termini di durata stabiliti dai regolamenti europei vigenti in materia.
In caso di mancata presentazione di una delle certificazioni di cui sopra, continua ad applicarsi la misura della quarantena per un periodo di 5 giorni, con l’obbligo di sottoporsi a test molecolare o antigenico al termine del periodo.
Fermo restando l’obbligo di presentazione del digital passenger locator form, gli obblighi sopra descritti non si applicano ad alcune specifiche categorie, quali l’equipaggio dei mezzi di trasporto, il personale viaggiante, i lavoratori transfrontalieri, chi transita con mezzo privato in territorio italiano per un periodo inferiore alle 36 ore ecc.
I bambini di età inferiore a sei anni sono esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico.
Il testo dell’Ordinanza del 29 marzo 2022 è disponibile al link https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/03/30/22A02126/SG .
