Il Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per l’Europa e la Politica Commerciale Internazionale, assegna ed eroga contributi per la realizzazione di iniziative per finalità legate alla partecipazione italiana a iniziative di pace e umanitarie in sede internazionale, nell’ambito di quanto disposto dall’art. 23 ter del DPR 18/67.
Ai sensi del “Decreto Criteri 2023”, possono presentare richiesta di cofinanziamento per iniziative da svolgersi nella regione dei Balcani Occidentali:
- i soggetti pubblici italiani (quelli inclusi nell’elenco ISTAT delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato, individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della Legge 196/2009 e ss.ms.is e nel e nell’elenco degli enti pubblici non economici come individuati ai fini della contrattazione del CCNL);
- gli Stati esteri;
- le Organizzazioni internazionali aventi finalità di mantenimento della pace e della sicurezza internazionale e di attuazione di iniziative umanitarie e di tutela dei diritti umani.
La DGUE assegna i contributi tenendo conto dei seguenti criteri, al fine di effettuare la scelta delle iniziative da finanziare:
1) finalità perseguite con l’erogazione del contributo:
- contribuire alle iniziative di pace e sicurezza ed umanitarie in sede internazionale;
- sostenere gli organismi internazionali, le amministrazioni pubbliche italiane e straniere e i soggetti privati italiani e stranieri attivi sui temi d’interesse prioritario dell’Italia nell’area dei Balcani Occidentali tra cui, anzitutto, la stabilizzazione della regione, il rafforzamento del dialogo bilaterale e multilaterale, il consolidamento delle istituzioni democratiche e dello Stato di diritto, il sostegno ai processi di riconciliazione nazionale e in ambito regionale, la promozione di opportunità per le giovani generazioni. Ulteriori ambiti di intervento saranno: la prevenzione del terrorismo e dell’estremismo, la riforma del settore giustizia e dei sistemi elettorali, la trasparenza e la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata;
- sostenere gli enti locali attivi nella promozione della pace e della sicurezza in sede internazionale, con particolare riferimento alle iniziative di gemellaggio tra comuni finalizzate alla promozione sociale, alla lotta all’emarginazione e alla radicalizzazione;
- rafforzare la tutela e la promozione dei diritti umani;
- promuovere la diffusione e il rispetto del diritto internazionale umanitario.
2) qualità dei soggetti beneficiari e dell’iniziativa:
- capacità a operare, affidabilità strutturale, tecnico-organizzativa ed economico-finanziaria;
- esperienza nel settore e risultati conseguiti in precedenti iniziative, eventualmente già beneficiarie di contributi del MAECI;
- coinvolgimento diretto di soggetti del Paese beneficiario dell’iniziativa presentata;
- ricorso a partenariati e consorzi con altri enti.
Le risorse disponibili per la partecipazione italiana a iniziative pubbliche volte alla stabilizzazione dei Balcani, nella forma di cofinanziamento del 90% del budget proposto, ammontano a circa 1.300.000 euro.
Le richieste di cofinanziamento potranno pervenire direttamente alla Direzione Generale per l’Europa e la Politica Commerciale Internazionale o per il tramite dell’Ambasciata, nel rispetto delle modalità previste all’art. 4 del “Decreto Criteri 2023”, entro il 31 ottobre 2023.